Medicina estetica, tendenze e novità 2021
22/02/2021
Oggi più che mai il volto è protagonista, con le sue unicità e con le sue imperfezioni, delle quali ci siamo accorti per la prima volta osservandoci in videoconferenza. E nonostante in rete dilaghino tutorial su come truccarsi e acconciarsi per fare bella figura con i colleghi di lavoro, la tentazione di risolvere i problemi alla radice andando dal chirurgo estetico è stata forte.
Biglietto da visita, elemento di relazione sociale, ci mettiamo sempre di più la faccia. Secondo alcuni studi, nell’ultimo anno, le richieste di ritocchini da parte di donne e uomini si sono quintuplicate.
Nei periodi di lockdown le persone hanno avuto molto tempo per focalizzarsi su quelli che percepiscono come inestetismi o difetti corporei e il ricorso al ritocchino è stata la soluzione più rapida appena allentate le misure restrittive. Tutte le richieste hanno un comune denominatore: trattamenti non invasivi e risultati che non stravolgono l’aspetto.
Il progresso della tecnologia, permette lo sviluppo di nuovi trattamenti più performanti, sempre meno invasivi e contestualmente più efficaci e naturali. L’imperativo oggi è rispettare le caratteristiche del singolo senza standardizzare i trattamenti e senza stravolgere l’aspetto.
La blefaroplastica, ad esempio, è il secondo intervento più richiesto dopo la mastoplastica additiva. La zona del contorno occhi ha senza dubbio rubato la scena alle labbra.
Le pratiche chirurgiche e non chirurgiche sono sempre più associate tra loro per migliorare anche l’aspetto della cute, in termine di volume e di texture.
I nuovi trend riguardano anche la prevenzione nella comparsa delle rughe. Attraverso un dosaggio specifico, il botulino è iniettabile anche nelle fasce d’età più giovani con un effetto più moderato, per rilassare la muscolatura e prevenire la comparsa di rughe, in questi casi, infatti, il ruolo del chirurgo o del medico estetico è anche quello di “educare”.